Il grande libro delle religioni del mondo Prefazione Arcobaleno Dioniso Mascheras bruttas Sant'Agostino da Ippona Sciamani Sotto qualsiasi denominazione - mistero, trascendente, divino, soprannaturale, separato, santo, tabù - il sacro deve esistere. Dal materialismo più superficiale, dal feroce agnosticismo alle illuminazioni mistiche o estatiche più sublimi, l'uomo non ha mai cessato di erigere ad assoluto uno o più valori per i quali è pronto, a reintrodurre tutto l'apparato dogmatico, mitico, rituale ed etico, senza il quale l'idea di religione, attualizzazione del sacro, non può essere compresa. La stesa parola religione, dal latino religare implica una relazione tra due mondi, un mezzo per <<legarli>>: uno è il nostro universo <<naturale>> e l'altro è quello del sacro. L'Arco, in certe mitologie, viene concepito come un ponte fra il mondo degli uomini e il regno degli dèi. Quando Noè, dopo il diluvio, ebbe abbandonato l'arca e...